Come trovare la propria strada? I consigli per scegliere cosa fare

Stai per iscriverti all’università e non hai le idee chiare? Trovare la propria strada non è semplicissimo. Alcuni sono sicuri sin da piccoli. Non è poi così raro imbattersi in bambini che a 6 anni hanno già deciso di voler fare il medico o l’astronauta. Si tratta, però, di eccezioni perché di solito la scelta della professione è oggetto di mille ripensamenti.

Per prendere una decisione giusta e non essere costretti a cambiare più volte facoltà, vogliamo darti qualche consiglio. In questo modo potrai scegliere con maggiore serenità se studiare economia o giurisprudenza, senza farti prendere da ansia e stress. 

I consigli per trovare la propria strada

Per trovare la propria strada nella vita bisogna iniziare con il porsi qualche domanda. Non appena lo farai, ti renderai conto che sarà molto più semplice capire cosa non vuoi fare. Ci vorrà, invece, più tempo per capire cosa vuoi fare. Non si tratta di un tuo problema, ma di una tendenza che appartiene a tutto il genere umano.

In quanto uomini siamo più portati a intuire subito tutto quello che è al di fuori della nostra portata o che crediamo al di fuori della nostra portata. Questa distinzione è fondamentale. Spesso, infatti, il problema nel prendere una decisione è dovuto proprio alla scarsa percezione delle proprie qualità, potenzialità e capacità. 

Ecco perché le due domande qui di seguito sono fondamentali: 

  • quali sono i tuoi punti di forza?
  • quali sono le cose in cui riesci meglio?

Elencare i tuoi punti di forza e quelli di debolezza ti aiuta a fare un primo passo. Come vedi non siamo partiti dalla lista delle materie che ti appassionano di più, perché quella dovrebbe essere la base di partenza. 

Dovresti sapere cioè se ti piacciono di più le materie umanistiche o quelle scientifiche. Una volta fatta la tua scelta, però, avrai un ampio ventaglio di possibilità da considerare. Se ti iscrivi a giurisprudenza, puoi fare l’avvocato penalista o civilista, il giudice, il notaio e non solo. Qual è la tua professione tra quelle appena indicate? Per capirlo è fondamentale l’elenco dei punti di forza, così come l’analisi delle cose in cui riesci meglio.

Se sei un ottimo oratore, per esempio, l’avvocatura è la tua strada. Coltiva il tuo talento e le cose che ti vengono naturali e troverai non solo la strada giusta, ma anche quella che presenterà minori difficoltà.

Se parti da un presupposto diverso e non hai ancora deciso l’area (umanistica/scientifica) dei tuoi studi futuri, questo esercizio ti sarà lo stesso utilissimo. Stilando la lista dei tuoi punti di forza e dei tuoi talenti, farai chiarezza e riuscirai a comprendere meglio quale potrebbe essere il tuo destino.

Stabilire i propri valori: il test dello specchio

Quando si deve prendere una decisione così importante per il proprio futuro, bisogna stabilire quali sono i propri valori. A questo proposito è utilissimo il test dello specchio.  Ti basta cioè chiederti: che tipo di persona voglio vedere allo specchio al mattino? Una persona di successo? Un manager rampante con un intero team di collaboratori da gestire? Un appassionato fondatore di una start up innovativa? 

Per aiutarti a fare il test elenca i tuoi valori personali più importanti. In questo modo riuscirai a depennare tutti i falsi obiettivi. Qui sotto, trovi un piccolo elenco di valori possibili:

  • altruismo
  • ambizione
  • affidabilità
  • approvazione
  • bellezza
  • competenza
  • controllo
  • cooperazione
  • correttezza
  • determinazione
  • efficienza
  • eticità
  • fama
  • giustizia
  • indipendenza
  • libertà
  • orgoglio
  • perseveranza
  • reputazione
  • ricchezza
  • realizzazione
  • successo
  • tranquillità

Scegline almeno 5, avendo l’accortezza di optare per quelli che ti ispirano davvero. Non fare la tua scelta prediligendo i valori che reputi giusti o nobili, altrimenti l’esercizio non produrrà l’effetto sperato.

Se ricchezza, fama, successo, realizzazione e reputazione sono i tuoi cinque valori, questi ti aiuteranno a individuare meglio la figura nello specchio. Probabilmente, nel tuo caso vorresti vedere un manager o un capitano d’azienda. Vorresti cioè fare un lavoro che ti porti ad avere un certo prestigio sociale e un certo ritorno economico.

Individuare la propria vocazione

Una volta scelti i valori e compresi i punti di forza, avrai fatto chiarezza su chi sei veramente. Questo non significa aver raggiunto lo scopo, vale a dire trovare la propria strada. 

Avrai messo ordine, però, nelle tue idee e potrai compiere il passo successivo: individuare la tua vocazione. Per essere davvero soddisfacente, il lavoro deve entrare nella sfera della vocazione. Devi cioè chiederti: qual è  la mia vocazione? In quale settore sono sicuro di poter lavorare bene?

Conosci i tuoi punti di forza e i tuoi valori. Di conseguenza, individuare il settore è il passo successivo più che naturale. Se il tuo punto di forza è l’empatia e la capacità di ascolto degli altri, i tuoi valori sono altruismo, cooperazione, eticità, correttezza, perseveranza e giustizia, forse la tua strada potrebbe essere un lavoro nel sociale

Ora puoi prendere carta, penna e uno specchio e provare a seguire i nostri consigli per trovare la tua strada nella vita!


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