Laurea Magistrale in Psicologia a Imperia

La laurea magistrale in psicologia a Imperia ha durata biennale e fa parte del corso di studi LM-51.

L’Università Nicolò Cusano ha previsto due indirizzi diversi tra cui gli studenti liguri possono scegliere, seguendo i propri obiettivi professionali e le proprie inclinazioni personali.

La laurea magistrale in psicologia, infatti, prevede un curriculum in psicologia clinica e della riabilitazione e un curriculum in psicologia del lavoro e delle organizzazioni. I due indirizzi prevedono un certo numero di insegnamenti comuni e una serie di insegnamenti distinti, ma entrambi consentono di trovare una collocazione professionale soddisfacente in ambito sia pubblico che privato.

Laurea Magistrale in Psicologia a Imperia: la formazione online

Per l’iscrizione alla laurea magistrale in psicologia a Imperia è necessario il possesso della laurea triennale in scienze e tecniche psicologiche (classe L-24).

È possibile l’iscrizione anche con lauree triennali appartenenti ad altri classi e con lauree quadriennali del vecchio ordinamento. In questi casi, però, è necessario il possesso dei requisiti curriculari stabiliti dall’ateneo ligure.

Tutto il percorso formativo si svolge online, senza obbligo di frequenza dei corsi presso l’ateneo. Le lezioni, infatti, sono presenti in formato video sulla piattaforma della facoltà di psicologia, insieme ad altri materiali di studio. La piattaforma online è sempre accessibile e gli studenti possono organizzare lo studio secondo i propri impegni personali. L’unico obbligo di presenza fisica riguarda gli esami, che vanno sostenuti in sede.

Durante i due anni di corso gli studenti devono ottenere 120 crediti formativi, sostenendo esami in materie come neuropsicologia, tecniche di ricerca e di analisi dei dati, psicologia dei gruppi, psicologia dei processi cognitivi e psicologia dei processi mnestici e motivazionali. Entrambi i curriculum di studio prevedono, inoltre, un esame con materia a scelta dello studente, un laboratorio di etica e deontologia, un tirocinio nel corso del secondo anno e una prova finale. Quest’ultima consiste nell’elaborazione e nella discussione pubblica di un progetto, redatto con la guida di un relatore.

Gli sbocchi professionali della laurea magistrale in psicologia

I laureati magistrali seguono un percorso che li prepara a esercitare la professione di psicologi clinici e psicoterapeuti, psicologi dello sviluppo e dell’educazione e psicologi del lavoro e delle organizzazioni.

I neolaureati possono, quindi, decidere di esercitare la professione come dipendenti di enti pubblici e privati o come liberi professionisti. In quest’ultimo caso devono seguire un tirocinio formativo della durata di 12 mesi e superare l’esame di stato, che consente l’iscrizione agli albi di categoria.

Le realtà in cui trovare impiego sono davvero tante. Qui sotto un piccolo elenco:

• enti sanitari pubblici e privati

• cooperative sociali

• servizi per la prima infanzia

• centri di riabilitazione

• sportelli di ascolto e progetti di prevenzione presso le scuole

• area risorse umane di aziende ed enti pubblici e privati

• uffici selezione del personale

• cooperative sociali

• enti territoriali (comuni, regioni)

• centri per l’orientamento al lavoro

• studi privati di consulenza psicologica

• consultori familiari

• S.E.R.T. (servizi per le tossicodipendenze)

La laurea magistrale, inoltre, consente l’aggiornamento professionale permanente in quanto dà accesso ai master universitari di II livello.