Laurea Relazioni Internazionali a Imperia

La laurea in relazioni internazionali a Imperia è articolata con un corso di durata biennale, appartenente alla classe di studi LM-52.

Tutte le lezioni sono fruibili online e sono improntate a fornire agli studenti una formazione specialistica, con particolare attenzione all’ambito politico e economico di natura internazionale.

Il piano di studi è stato improntato all’attualità, in modo che gli studenti possano avere gli strumenti necessari a comprendere le evoluzioni della società moderna e a inserirsi con più facilità nel mondo del lavoro.

Laurea Relazioni Internazionali a Imperia: la formazione a distanza

Per l’accesso alla laurea in relazioni internazionali a Imperia è necessario il possesso del titolo triennale. L’iscrizione cioè è consentita agli studenti con laurea triennale in scienze politiche appartenente alla classe di studi L-36.

È possibile l’iscrizione anche agli studenti con un altro titolo triennale o con laurea quadriennale del vecchio ordinamento. In entrambi i casi, però, l’accesso è subordinato al possesso di specifici requisiti curriculari richiesti dalla facoltà.

La formazione avviene a distanza, senza obbligo di presenza in ateneo. Le video lezioni dei docenti sono presenti sulla piattaforma online della facoltà. Gli studenti possono accedervi in qualsiasi momento, organizzando i tempi da dedicare allo studio in piena libertà.

Nel corso dei due anni, ogni studente deve ottenere 120 crediti formativi sostenendo esami in materie come sociologia dei processi economici e del lavoro, relazioni internazionali, economica internazionale, geografia economico politica, diritto dell’Unione Europea. Il piano di studi prevede, inoltre, un esame con materia a scelta e un esame di lingua a scelta tra lingua inglese, lingua francese e lingua e letteratura della Cina e dell’Asia Orientale.

Nel corso del terzo anno, inoltre, gli studenti sono tenuti a seguire un tirocinio formativo presso un ente partner dell’università.

Al termine dei due anni, è prevista l’ultima prova, vale a dire l’elaborazione e la discussione di una tesi originale. L’elaborato può essere di natura teorica oppure progettuale con oggetto un progetto per la risoluzione di problemi concreti.

Le professioni dei laureati magistrali in relazioni internazionali

I laureati magistrali in relazioni internazionali hanno le competenze per ricoprire i seguenti ruoli professionali codificati dall’ISTAT:

• specialisti della gestione nella pubblica amministrazione (segretario comunale, cancelliere capo, funzionario amministrativo, segretario provinciale, cancelliere di sezione, commissario amministrativo, primo segretario di legazione)

• esperti nello studio, nella gestione e nel controllo dei fenomeni sociali (assistente sociale specialista, criminologo, sociologo, sociologo del lavoro, sociologo della devianza, sociologo delle organizzazioni)

• specialisti in scienze politiche (politologo, esperto in politiche internazionali, analista delle politiche pubbliche)

• consulenti per multinazionali e gruppi bancari

• esperti in ambito diplomatico e internazionale

I laureati in relazioni internazionali potranno ricoprire questi ruoli all’interno di: organizzazioni per la tutela dei diritti umani, organizzazioni internazionali come la Commissione Europea, l’ONU, l’OCSE e la Nato, organizzazioni nazionali non governative, ONG nazionali e pubbliche amministrazioni come assessorati e uffici relazioni esterne.

I laureati interessati all’aggiornamento professionale, inoltre, potranno accedere a corsi e master specialistici post laurea. Il titolo magistrale, infatti, consente l’iscrizione ai master universitari di II livello.