Un master Unicusano per diventare giornalista moderno
Per diventare giornalista non esiste ancora adesso, col nuovo millennio già ampiamente entrato nella sua seconda decade, un preciso percorso da seguire. Non c’è una laurea in informazione precipua (perché) ed esistono solo corsi specifici che preparano ad un mestiere che quelli della vecchia guardia sostengono debba essere imparato solo sul campo. La verità è che studiare informazione nell’era digitale significa superare entrambi i punti di vista unendoli e cioè sposare l’esperienza diretta “della strada” con una approfondita ed aggiornata panoramica di come si muove l’utente sui social network. Chi vi può aiutare in questo è Unicusano che offre un master in giornalismo 3.0 che vi insegnerà le tecniche SEO, quali strumenti usare per dare una direzione al vostro lavoro e quali canali battere per arrivare ai lettori reali o, meglio, ai Millenials. Considerando che i docenti sono tutti addetti ai lavori, si tratta di un’occasione unica per acquisire competenze che in pochi hanno ed in pochi trasmettono. Ecco qualche informazione in più. Buona lettura.
Come si fa per diventare giornalista in Italia ai giorni nostri? Un tempo era sufficiente averne voglia e mettersi in strada ad imparare il mestiere sotto l’ala protettrice di qualche bravo mentore. Oggi, però, è cambiato tutto perché la strada sono i social network e ci si deve approcciare coi giusti modi. Prima di spiegarvi come imparerete a farlo con l’università Niccolò Cusano, ci preme ricordarvi, però, proprio per il diritto all’informazione di cui godete, che questa è solo una mini-guida. Molte altre informazioni sul tema, infatti, le potrete avere leggendo gli articoli del blog accademico di Imperia o anche facendoci le domande che avete necessità di fare attraverso il nostro form informativo.
Capito questo, però, iniziate a darvi i rudimenti su questa formazione giornalistica post laurea del nostro Ateneo leggendo alcuni passaggi che vi metteranno in chiaro cosa offre il master in “Giornalismo 3.0”.
Cos’è l’Ordine dei Giornalisti
Se volete entrare in una famiglia, è bene che questa famiglia la conoscitae bene. Ecco perché la prima cosa da fare per diventare giornaslista è sapere cos’è l’Ordine dei Giornalisti. Conoscere, insomma, chi seguirà e tutelerà i vostri diritti e farà anche da garante coi vostri colleghi di un operato etico e corretto sul campo.
Tecnicamente l’Odg è un ente pubblico “non economico a struttura associativa” che è stato fondato nel lontano 1963. Il ruolo dell’Ordine è rappresentare la categoria professionale del giornalismo in Italia. La sua funzione principale è gestire l’Albo dei giornalisti, grazie al quale si può fare opera di tutela e vigilanza sull’operato degli iscritti.
Gli organi principali dell’Odg nazionale? Al vertice c’è il Consiglio nazionale, composto da 60 menbri divisi, per ogni ordine regionale, in:
- due professionisti;
- un pubblicista.
Ha facoltà di eleggere al proprio interno:
- Presidente;
- Vicepresidente;
- Segretario;
- Tesoriere;
- Collegio dei revisori.
La differenza tra pubblicista e professionista
Se state valutando una formazione giornalistica moderna è perché avete intenzione di lavorare in questo settore. Di certo, allora, vi starete chiedendo anche se conviene prendere il patentino da giornalista o quello da pubblicista. Non essendo possibile ricoprire entrambi i ruoli, d’altronde, è importante scegliere sapendo che dipende solo dalle vostre esigenze.
La differenza tra pubblicista e professionista più chiara è che, secondo la normativa, i giornalisti non dovrebbero fare nessun’altra professione mentre i pubblicisti hanno la possibilità di svolgere diversi mestieri in più campi. A livello contrattuale, ne consegue che i giornalisti professionisti siano maggiormente protetti.
Non solo. Cosa non può fare un pubblicista? Diventare direttore responsabile di una testata registrata. La ragione per cui esistono questi due lati della professione è che i pubblicisti dovrebbero essere “esperti di un determinato settore dediti alla diffusione delle loro competenze specifiche tramite articoli su riviste o quotidiani” mentre i professionisti dovrebbero “lavorare stabilmente per una o più testate in quanto padroni delle tecniche specifiche di questa professione”.
Come diventare SEO Specialist
Ormai, però, è incocepibile pensare di lavorare nell’informazione in Italia senza sapere come diventare SEO Specialist, perché oltre l’80% dei lettori carpisce le notizie (e gli articoli) da link su Facbeook, LinkedIn e Twitter. Il modo di scrivere, quindi, non può essere lo stesso di vent’anni fa.
Il master Unicusano per giornalisti moderni, non a caso, spiega ampiamente come si posiziona sui motori di ricerca un contenuto e insegna anche quali sono gli strumenti per farlo, da WordPress ai suoi tool passando per Analytics e Google Trends.
Sapere come scrivere un articolo per il web vi metterà in una condizione di appetibilità con le testate giornalistiche principli perché la vecchia guardia è al limite dell’analfabetismo digitale e, più in generale, in pochi sanno sposare informazione a programmazione di Search Engine Optimization.
Scrivere per i social network
Conoscere le regole del posizionamento organico su Google e affini non è sufficiente a definirsi giornalisti moderni. Bisogna anche aver chiaro in testa come e perché scrivere per i social network, luoghi in cui tutto è molto diverso rispetto al mondo reale.
Come insegna il proliferare delle fake-news, sui social media serve scuotere l’attenzione di un pubblico distratto che va sempre di fretta e che legge con grande superficialità. Con questo corso post laurea sull’informazione dell’università Niccolò Cusano imparerete a gestire i titoli in modo che la gente ci clicchi sopra e legga l’articolo ma conoscerete anche altri aspetti.
La scelta della foto di un link ha il suo peso ed anche la scrittura stesso del link (che tecnicamente si chiama “slug”) può giocare in vostro favore. Le cose da sapere in tal senso sono molte ed è per questo che si è pensato di metterle per iscritto in un corso.
Ora che avete una strada tracciata per diventare giornalista non vi resta che convincervene a pieno prendendo altre informazioni sul master sui nostri profili social ufficiali.