Come funziona un master? Le cose da sapere prima di iscriversi
Hai terminato il tuo percorso di studi e vorresti sapere come funziona un master? Si tratta di corsi specialistici post laurea che offrono una preparazione sia teorica che pratica, grazie ai moduli didattici che prevedono lezioni frontali, laboratori e stage.
Prima di fare la tua scelta è bene capire come funzionano i master, così da iscriverti al corso che possa garantirti l’inizio della carriera professionale a cui ambisci. Noi ti proponiamo una piccola guida, con un approfondimento sui master indetti dall’Università Unicusano.
Come funzionano i master: la divisione in master di I e di II livello
Dopo aver conseguito una laurea online o una laurea in un’università tradizionale, è possibile iscriversi a un master. Ne esistono di due tipologie: master universitario o non universitario. Questi ultimi sono indetti da scuole di formazione pubbliche o private e da business school che, al termine del corso, rilasciano un attestato di partecipazione. Nel caso dei master non universitari l’accesso è garantito agli allievi in possesso sia della laurea triennale che di quella magistrale.
Il master universitario, invece, è organizzato da università pubbliche e private, regolarmente riconosciute dal Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Secondo il decreto del MIUR numero 207 del 2004, il master ha carattere di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente e ricorrente. Questo significa che l’iscrizione è possibile sia nel periodo immediatamente successivo alla laurea che dopo qualche anno.
Se lavori ma vuoi specializzarti in un ambito specifico per tentare un avanzamento di carriera, puoi scegliere di frequentare un master. In questo modo, aumenti il tuo grado di specializzazione e ti concedi la possibilità concreta di migliorare la tua posizione lavorativa.
I corsi di specializzazione universitari sono suddivisi in:
- master di I livello con iscrizione consentita agli studenti che hanno conseguito la laurea triennale, la laurea magistrale o il diploma di laurea del vecchio ordinamento
- master di II livello con iscrizione consentita agli studenti che hanno conseguito la laurea magistrale o il diploma di laurea del vecchio ordinamento
Durata e crediti formativi
Per capire come funziona un master bisogna conoscerne anche la durata, il tipo di attività e i crediti formativi previsti.
Un master universitario ha di solito una durata annuale. Sono previste cioè circa 1500 ore di frequenza con il conferimento di 60 crediti formativi (CFU).
Esistono anche master di durata biennale con 3000 ore di attività formativa e il conferimento di 120 crediti formativi.
La concessione dei crediti funziona come nei normali corsi di laurea, con test e verifiche periodiche. I docenti del master utilizzano cioè le prove per verificare il livello di competenza raggiunto dai singoli allievi.
Al termine del percorso, inoltre, si effettuano delle prove o degli esami finali. Il master universitario viene considerato concluso con successo quando gli allievi superano tutte le prove.
Come iscriversi a un master
Dopo aver scelto il percorso specialistico da seguire, consulta tutti i master disponibili relativi a quell’area didattica. L’Università Unicusano, per esempio, propone i seguenti master:
- area economica
- area giuridica
- area ingegneristica
- area psicologica
- area medico-sanitaria
- area politologica
- area scientifica
- area relativa a scienze della formazione
Come funziona un master di una queste aree? Ogni corso è corredato di programma con tutti gli argomenti delle lezioni e l’elenco degli obiettivi.
Il bando, inoltre, contiene le specifiche sulla didattica e sugli allievi a cui è destinato. Per poterti iscrivere devi essere in possesso dei requisiti elencati nel bando.
Sarà il comitato scientifico del master ad analizzare la tua candidatura e a valutare l’accesso ai corsi. Dovrai quindi compilare una domanda di iscrizione, corredata da una serie di documenti.
È necessaria, per esempio, la documentazione attestante il conseguimento dei titoli di studio posseduti. Per poter essere ammesso dovrai essere in possesso dei titoli richiesti entro la data di scadenza dell’invio delle richieste di ammissione.
Hai conseguito la laurea all’estero e il tuo titolo di studio non è considerato equipollente? Allora, devi inoltrare una richiesta specifica al comitato scientifico del master. L’eventuale riconoscimento del tuo titolo straniero è valido esclusivamente per l’iscrizione.
Come ti abbiamo detto sopra è necessario il possesso di una laurea triennale o magistrale. Solo in casi specifici, possono essere ammessi allievi laureandi. È importante, però, che nel momento in cui vengono ammessi alla frequentazione abbiano già discusso la tesi e ottenuto il loro titolo di studio obbligatorio.
Iscrizione al master: norme e regole
Vuoi seguire un master? In questo caso non puoi iscriverti contemporaneamente ad altri corsi universitari. La partecipazione al master è cioè incompatibile con l’iscrizione a lauree specialistiche, corsi di specializzazione, dottorati o altri master universitari.
Alcuni, inoltre, possono prevedere il riconoscimento di crediti formativi relativi ad altre attività didattiche svolte in precedenza e attinenti all’area del corso post laurea prescelto. Il numero massimo di crediti riconosciuti è pari a 45 e potrebbe comportare la riduzione del master in termini di durata. Ovviamente, si tratta di una decisione che spetta al comitato scientifico del master.
Come scegliere il master giusto
L’ultimo passaggio della nostra guida su come funziona un master, riguarda le modalità per la scelta.
Come hai imparato, i master sono costituiti da lezioni frontali e esperienze pratiche, che possono includere laboratori e stage presso realtà lavorative (aziende, enti, istituti, uffici) che collaborano con l’università.
Le lezioni frontali, a loro volta, possono prevedere sia la frequentazione in aula che la formazione a distanza. Unicusano, per esempio, ti consente di optare per la formazione online tramite una piattaforma e-learning, funzionante e accessibile 24 ore su 24.
Se sei già un lavoratore, la possibilità di frequentare a distanza è sicuramente un valido aiuto. Questi corsi, inoltre, hanno il compito di preparare gli allievi a uno specifico ruolo professionale e dovrebbero includere un certo approfondimento sull’aspetto pratico della formazione. Un master sulla previdenza sociale, per esempio, dovrebbe fornire tutti gli strumenti per operare in questo ambito in qualità di avvocato, commercialista, consulente del lavoro o revisore contabile.
Questo significa che per essere davvero valido il master dovrebbe avere un approccio molto incentrato sulla futura collocazione lavorativa. È proprio questo aspetto di cui dovrai tenere conto nel momento in cui scegli il tuo master: il giusto equilibrio tra teoria e pratica.
Non solo, dovrai anche valutare quanto il master prescelto è pertinente con il tuo percorso di studi precedente. Se sei laureato in ingegneria, la scelta più coerente sarebbe l’iscrizione a un master della stessa area didattica. Quest’ultima, però, non è una regola valida in assoluto. I corsi di specializzazione sono fatti proprio per ampliare le possibilità lavorative e non è detto che non si possa fare una scelta poco coerente con il proprio percorso precedente.
Spendibilità del master
Un altro aspetto da tenere in considerazione è la spendibilità del master sul mercato del lavoro. Quanto il corso è in linea con le richieste dell’attuale mondo lavorativo? Quanto le materie del master preparano a ricoprire un ruolo specifico? Quanto la parte pratica del master è davvero professionalizzante?
Riepilogando, al momento della scelta del master da seguire devi considerare i seguenti aspetti:
- coerenza del master con il tuo titolo di studio
- giusto equilibrio tra lezioni didattiche frontali e esperienze pratiche
- spendibilità del master a livello lavorativo
Orai, hai capito come funziona un master e devi solo fare la tua scelta. Noi ti facciamo il nostro in bocca al lupo per i tuoi studi!