Come scrivere una tesi magistrale in scienze motorie?
Sei arrivato quasi alla fine del tuo percorso di studi e vuoi capire come scrivere una tesi magistrale in scienze motorie? La prima cosa da fare è stabilire il tipo di lavoro che vuoi fare. Come saprai, infatti, puoi scegliere tra tesi compilativa e sperimentale. Esiste anche una terza tipologia che è una sorta di via di mezzo tra le due. Si tratta della tesi esperienziale, che consiste in un’analisi della letteratura esistente su un dato argomento, con la conseguente messa in pratica dei concetti contenuti nella bibliografia prescelta. Di solito, queste tesi sono incentrate sulle match analysis o sulla biomeccanica allo scopo di modellizzare un metodo di lavoro adottato in un determinato settore sportivo.
Ovviamente, la scelta della tipologia di tesi va di pari passo con la selezione dell’argomento. Per saperne di più leggi la guida qui sotto.
Tesi in scienze motorie: come scegliere l’argomento
L’unico consiglio sull’argomento è il seguente: scegli qualcosa che ti appassiona. Scrivere una tesi magistrale in scienze motorie su un tema poco interessante complicherà il lavoro. Sarai meno entusiasta e motivato e vivrai con più ansia tutto il processo di elaborazione.
Tieni presente, inoltre, che il tuo obiettivo è dedicare alla parte finale del tuo percorso il tempo giusto. Sarebbe meglio evitare cioè di perdere giorni preziosi proponendo argomenti poco interessanti, che finiscono per incontrare la scarsa attenzione dei docenti. Ci sono argomenti che meritano di essere scandagliati, altri già ampiamente approfonditi e altri ancora che necessitano di conoscenze e mezzi superiori a quelli di uno studente. In linea di massima, il consiglio è di non sottovalutarti ma neanche di sopravvalutarti.
Se hai scelto la tesi compilativa, procedi in questo modo:
- verifica la bibliografia esistente
- controlla la reperibilità di testi e articoli
- valuta il professore a cui rivolgerti. Scegli in base all’interesse della cattedra per quel dato argomento
Se hai scelto la tesi sperimentale, invece, questi sono i passi da seguire:
- individua l’ipotesi di lavoro
- chiarisci lo scopo della ricerca, vale a dire la tesi verrà costruita per negare o affermare l’ipotesi iniziale?
- pensa al campione di soggetti da coinvolgere nella sperimentazione
- verifica la disponibilità di strumenti per eseguire i test di sperimentazione
Piccolo approfondimento sulla tesi sperimentale in scienze motorie
Il primo passo per scrivere una tesi magistrale in scienze motorie di tipo sperimentale consiste nell’individuare il campione di studio, a cui devi fornire un documento per il consenso informato.
Dopodiché, stabilisci il tuo metodo di studio, vale dire scegli i test da effettuare per acquisire i dati di ingresso sul campione in base allo scopo della tesi. Conclusa questa fase, suddividi il campione in gruppi a seconda del numero di metodi sperimentali da testare.
A ogni gruppo fornisci un protocollo di sperimentazione, incluso il gruppo di controllo che svolge i test e serve come confronto per capire ciò che accade nei gruppi sperimentali. Non appena la sperimentazione è terminata, procedi all’analisi dei dati tramite delle procedure statistiche.
Tutto questo lavoro costituisce il corpo centrale della tua tesi. Doppodiché, passi al commento dei dati raccolti, che metterai a paragone con la letteratura già esistente sull’argomento, in modo da confutare o smentire l’ipotesi di partenza della tesi. Quando avrai finito la stesura di questa parte, puoi scrivere le conclusioni in cui riassumi lo studio e i risultati ottenuti.
Indicazioni per la stesura della tesi magistrale
Per la tesi magistrale è necessario attenersi a una lunghezza compresa tra le 80 e le 150 pagine. Per pagina si intende il foglio fronte e retro, stampato da entrambi i lati. Si tratta di un lavoro decisamente più lungo di quello triennale. Per la tesi triennale in scienze motorie, infatti, si parla di circa 25 pagine. Nella stesura dovrai seguire la seguente struttura:
- Indice
- Introduzione
- Capitoli
- Conclusioni
- Bibliografia
Suggerimenti per la bibliografia della tesi
Una buona bibliografia è fondamentale per realizzare un buon lavoro. Nel caso di una tesi magistrale in scienze motorie devi fare riferimento prima di tutto a libri e manuali. Può esserti utile il sito del Servizio Bibliotecario Nazionale, in cui puoi verificare la tua lista di testi di riferimento.
Non bisogna, però, soffermarsi solo ai libri:
- riviste di divulgazione tecnico-scientifica i cui articoli devono soddisfare determinati parametri per essere pubblicati (Scienza e Sport, Scuola dello Sport – Rivista di cultura sportiva e così via)
- riviste scientifiche internazionali. Si tratta di materiale in inglese oppure di materiale in inglese e nella lingua di origine degli autori. Per aiutarti nella ricerca degli articoli hai a disposizione diversi database scientifici online, come PubMed, Science Direct e Sport Discus
Ma come capire se la rivista che hai scelto è di valore? Devi verificare l’IF (Impact Factor). Un IF alto sta a indicare una rivista citata spesso, a cui la comunità scientifica internazionale attribuisce un certa serietà. Se l’articolo prescelto è stato pubblicato da una rivista con IF alto, allora puoi considerarlo adatto a entrare a far parte della bibliografia di una tesi di laurea.
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